Come sempre è stato un lungo e faticoso lavoro ma, ne è valsa la pena!!!
Detto questo vi elenco gli ingredienti sufficienti per 4/5 persone.
300 gr di farina per pasta fresca della Nutrifree
100 gr di farina di grano saraceno bianca Nutrifree
250 ml di acqua tiepida
60 gr di albume d'uovo
L'impasto si dovrebbe realizzare sul "tavoliere" il classico asse di legno rettangolare con tre sponde e la superficie un po ruvida, se sprovvisti vi consiglio di munirvi di un vassoio di legno taglia pizza, naturalmente usando la parte senza solchi.
In una ciotola setacciare le due farine, fare un buco nel mezzo e aggiungere l'acqua tiepida e l'albume anche questo tiepido, alternandoli e cominciare a impastare con le mani, trasferire sul vassoio di legno e manipolare a lungo con il palmo delle mani, con forza, facendo scorrere quasi il polso sulla pasta aprendola, va arrotolata e ruotata di 90* e ripetere più volte, così da ottenere un impasto liscio, compatto e un po' morbido.
A questo punto coprirlo con un canovaccio e lasciarlo riposare per circa 30 minuti.
Bene! Ora bisogna armarsi di pazienza e coltello, il coltello non uno qualunque ma "il coltello" , d'acciaio con la punta tonda, sottile e liscia, meglio se ereditato dalla mamma o dalla nonna.
Si inizia con il tagliare un pezzo di pasta dall'impasto che va sempre lasciato ben coperto, stendere con entrambe le mani ottenendo un cordone largo quanto un dito, ora state pensando quale dito e che qualcuno potrebbe avere le mani come quelle di Gianni Morandi, lo so lo so, dai 1 centimetro e mezzo ecco! Quindi tagliare un tocchetto di circa 2 centimetri, poggiare la punta del coltello, tenedolo in senso orizzontale e schiacciare leggermente con entrambe le mani e trascinare verso di se, rivoltare l'impasto aiutandosi con il pollice della mano sinistra, ottenendo la forma dell'orecchietta, così si spera....... Le prime volte non è semplice, vi consiglio di rimpastare il tocchetto di pasta e riprovarci fino a quando non si è soddisfatti!!! Man mano le adagiate una accanto all'altra su un vassoio leggermente infarinato e lasciare asciugare bene.
Le mie son condite con il sugo della domenica, è un sugo al pomodoro con involtini di carne ripieni di formaggio grana, aglio e prezzemolo, anche questo tipico pugliese ma, come si suol dire la morte loro è con le cime di rape e alla faccia del bon ton........ Buon appetito!!!
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un commento